Con un paio di amici stiamo preparandoci per celebrare la realizzazione di un sogno. Finalmente.
Abbiamo scritto un libro. Ci abbiamo messo 4 anni per scriverlo tutto, rileggerlo, dargli una forma compiuta. E' stato un percorso bellissimo. Lavorare assieme a veri amici, confrontarsi, creare, aiutarsi. A volte litigare, anche accanitamente, perché quando sono in ballo le emozioni, i sentimenti, il vissuto personale non si è disposti a lasciar passare nulla, perché tutto è importantissimo, tutto ha una valenza profonda, legata all'esistenza più intima. Ma è stato bello proprio per questo. Perché erano sensazioni vere, immediate, e confrontandosi siamo cresciuti. Molto di più di quanto ce ne rendiamo conto.
Comunque, questo libro, per fortuna o per bravura, ha trovato un editore. Uno di quelli con la E maiuscola. E tra pochissime settimane vedrà la luce.
Tutto questo è stato già ampiamente celebrato (la firma del contratto con l'editore è stato un momento che non dimenticheremo facilmente) un po' di tempo fa. Ma adesso il libro è stato stampato e uscirà in libreria. E ovviamente non possiamo esimerci dal celebrare nuovamente.
Saranno celebrazioni che preludono ad altro lavoro. Ora che il libro è diventato realtà, proveremo a vedere anche se riusciamo a venderlo, impegnandoci in prima persona per promuoverlo, raccontarlo, farlo conoscere. Ovviamente non può mancare una presenza online, con i relativi grafici, htmlisti, ecc. Proprio nella ricerca di una di queste figure, purtroppo, si sono intrecciate troppe esigenze. Abbiamo cercato di avvalerci di amici e forse questo è stato un passo falso.
Quando si è amici davvero (quindi amico con amico, non amico con amica, che come sappiamo tutti è un'amicizia illusoria fondata su altri presupposti) si può litigare fino al punto in cui sembra che tutto si sia frantumato, per poi rinascere, come la fenice, più amici che mai. Invece, quando l'amicizia è lasca, intrecciarla con altri interessi (l'esigenza di un sito fatto professionalmente, per esempio) porta a ledere sia l'amicizia che il resto. E purtroppo questo si è prontamente avverato.
4 commenti:
In bocca al lupo, caro Lio, brindo virtualmente anch'io con voi.
E poi, così, tanto per, facci sapere le coordinate di questo libro...
@ Annchiara: Crepi il lupo. Ti farò sapere sicuramente. E se avrai voglia e tempo, potrai passare una sera di febbraio ad uno degli aperitivi che stiamo organizzando per raccontare il libro.
Se è a Roma, estremamente volentieri!
Annachiara, ne faremo un paio anche a Roma, un po' più avanti. Ti tengo informata.
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