L'amore ai tempi di internet

Monogamia.
Che parola brutta, no? Suona decisamente male, ha un che di metallico: mono-gamia.
Tralasciamo le radici e quello che si portano dietro. Pensiamo a tutto quello che c’è davanti: un
amore, una donna (o un uomo), una relazione.
Che ne è allora dei piaceri della vita, del non convenzionale, dell’esperienza diversa, della vera condivisione (non con una/o ma con più)?
E poi, prescindendo dal sottile ma tenace desiderio di novità, la possibilità di prendere il meglio da ognuna: la dolcezza di Anna, la sensualità animale di Isabella, la classe di Katia, la conversazione di Cecilia, la simpatia di Elena.
E poi? Poi stringi, stringi, non ti rimane niente in mano.
Possibile? Con tutte queste ragazze, con tutte le qualità elencate sopra, con questo strabordare di piacere…nulla?!?
Già. Forse non per tutti.
Ma il segreto sta in questa parola dal sapore asciutto e quadrato: monogamia. Si scopre allora che vale la pena di rinunciare alle gambe di Serena, per poter guardare e riguardare il sorriso della propria compagna.


Di volere rinunciare al seno prosperoso di Paola, per potersi perdere nell’enigma dello sguardo di chi ami.

Ma, decisamente, non è così per tutti.


“Mario! Ohi, come stai, tutto bene? Ti chiamavo perché domani sera andiamo a casa di Tommaso con Claudio e due sue amiche di un paesino del bresciano. Delle troie pazzesche: Claudio dice che vogliono 100 euro a testa e che poi fanno dei numeri da circo. Anche in gruppo! Lui sostiene che i soldi sono solo un pro-forma, che scopano solo perché si divertono. Grande, no?”
“Giacomo, mi sembra di vivere un déja-vu: ti ricordi quando stavi con Annalisa? Esci con Monica da un paio di mesi ma non è proprio cambiato niente per te…”
“Come non è cambiato niente? Scherzi?!? Monica mi piace da impazzire, per me è la donna della mia vita”
“Ma se hai appena finito di dire che vuoi farti le bresciane!”
“E no, vedi che ti confondi. Ho detto “ di un paesino del bresciano”, non “bresciane”!”
“Giacomo, quando fai così ti prenderei a schiaffi! Hai capito benissimo cosa intendevo dire. Mi parli di amore e poi pensi solo a scopare in giro!”
“Ma io amo Monica. Forse adesso è un po’ presto, ma se continua così credo che le chiederò di sposarmi. Non capisco cosa c’entra questo con il fatto che esco con gli amici a divertirmi. Tanto lei mica lo viene a sapere, no?”

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